Percorso botanico
Magnolia
Famiglia Magnoliaceae
Platano comune
Famiglia Platanaceae
Orniello
Famiglia Oleaceae
Alloro, Lauro
Famiglia Lauraceae
Tasso
Famiglia Taxaceae
Bosso
Famiglia Buxaceae
Gelsomino di San Giuseppe
Famiglia Oleaceae
Tamerice comune
Famiglia Tamaricaceae
Peonia
Famiglia Paeoniaceae
Albero di S. Andrea
Famiglia Ebenaceae
Lauro del Portogallo
Famiglia Rosaceae
Viburno tino, Lentaggine
Famiglia Caprifoliaceae
Lillà
Famiglia Oleaceae
Nespolo del Giappone
Famiglia Rosaceae
Ligustro lucido
Famiglia Oleaceae
Albero della vita
Famiglia Cupressaceae
Sambuco
Famiglia Caprifoliaceae
Albero delle farfalle
Famiglia Loganiaceae
Acero campestre
Famiglia Aceraceae
Yucca
Famiglia Agavaceae
Acero di monte
Famiglia Aceraceae
Cipresso
Famiglia Cupressaceae
Rovere
Famiglia Fagaceae
Carpino bianco
Famiglia Corylaceae
Carpino nero
Famiglia Corylaceae
Fagus sylvatica L.
Faggio
Famiglia Fagaceae
Dove si trova
Il faggio, appartenente alla famiglia delle Fagaceae, è un albero con foglie ellittico-ovate dai margini ondulati, lunghe fino a 10 cm. Le foglie sono inizialmente verde pallido e pelose, diventando poi verde scuro e lucide, con colori autunnali che variano dal giallo all'arancione-marrone. Il nome del genere, "fagèin," deriva dal greco e si riferisce ai frutti, usati per nutrire i suini. Diffuso in Europa centrale, il faggio è importante nei boschi di latifoglie montani. Viene utilizzato per legname, mobili, compensati e come ottimo combustibile. I suoi frutti, le faggiole, erano usati come sostituto del caffè.
Albero espanso con foglie ellittico-ovate, a margini ondulati, lunghe fino a 10 cm, prima con peli sericei color verde pallido, poi verde scuro, lucide e da gialle a arancione-marrone in autunno.Il nome del genere deriva dal greco fagèin, mangiare, riferendosi ai frutti, utilizzati come alimento per i suini. Il faggio ha areale centro-europeo, che si estende dalla Spagna al Mar Nero, dalla Norvegia alla Sicilia, de è il più importante costituente dei boschi di latifoglie del piano montano. Questo albero è molto diffuso per la grande importanza forestale, governato a ceduo o a fustaia. Capita talvolta di vederlo coltivato come ornamentale nei parchi per il bel colore del tronco e del fogliame in tutte le stagioni. Il legno è il principale prodotto del faggio; di color bianco-rosato, piuttosto duro e compatto, ha impiego in falegnameria, per lavori al tornio, rivestimenti, compensati. Si presta ad essere curvato a vapore e si adopera per fabbricare sedie e mobili. E’ infine un ottimo combustibile. Un tempo i frutti, le faggiole, torrefatti erano usati come succedaneo del caffè. La distillazione del legno fornisce creosoto da cui si estrae il guaiacolo, adoperato in medicina come ottimo balsamico e antisettico per le vie respiratorie.