Percorso botanico
Magnolia
Famiglia Magnoliaceae
Platano comune
Famiglia Platanaceae
Orniello
Famiglia Oleaceae
Alloro, Lauro
Famiglia Lauraceae
Tasso
Famiglia Taxaceae
Bosso
Famiglia Buxaceae
Gelsomino di San Giuseppe
Famiglia Oleaceae
Tamerice comune
Famiglia Tamaricaceae
Peonia
Famiglia Paeoniaceae
Albero di S. Andrea
Famiglia Ebenaceae
Lauro del Portogallo
Famiglia Rosaceae
Viburno tino, Lentaggine
Famiglia Caprifoliaceae
Lillà
Famiglia Oleaceae
Nespolo del Giappone
Famiglia Rosaceae
Ligustro lucido
Famiglia Oleaceae
Albero della vita
Famiglia Cupressaceae
Sambuco
Famiglia Caprifoliaceae
Albero delle farfalle
Famiglia Loganiaceae
Yucca
Famiglia Agavaceae
Acero di monte
Famiglia Aceraceae
Cipresso
Famiglia Cupressaceae
Rovere
Famiglia Fagaceae
Carpino bianco
Famiglia Corylaceae
Faggio
Famiglia Fagaceae
Carpino nero
Famiglia Corylaceae
Acer campestre L.
Acero campestre
Famiglia Aceraceae
Dove si trova
L'acero campestre è una pianta di medie dimensioni, alta circa 10 m, con portamento ad alto fusto o arbustivo. Le foglie, medio-piccole e lobate (3-5 lobi), assumono una colorazione giallo dorata in autunno. L'infiorescenza a corimbo, di colore giallo-verde, compare tra aprile e maggio. I frutti sono samare doppie con ali divergenti formando un angolo di 180°. La corteccia è scura e fessurata, con rami spesso caratterizzati da ali sugherose. Diffuso in Europa, l'acero campestre cresce nei boschi di latifoglie fino a 1200 m e veniva utilizzato come tutore delle vigne e per siepi campestri.
Pianta di medie dimensioni, alta circa 10 m, con portamento ad alto fusto che in forma arbustiva. Foglie medio-piccole, lobate (3-5 lobi) che in autunno assumono una colorazione giallo dorata. Infiorescenza a corimbo, color gialloverde in aprile-maggio. I frutti sono delle samare doppie le cui ali divergenti formano un anglo di 180°. La corteccia è scura e fessurata, spesso i rami presentano larghe ali sugherose. Questa pianta, spontanea in Europa, raggiunge a nord l’Inghilterra e la Svezia meridionale, ed è diffusa sul resto del continente. L’acero campestre è frequente nei boschi di latifoglie, negli orizzonti collinare e montano fino a 1200 m di altitudine. La specie veniva utilizzata in passato come tutore delle vigne e per creare siepi campestri, in quanto resiste molto bene alle potature drastiche.